28 luglio 2019 - Giir di Mont

Falchi al traguardo (Foto C. Locatelli)

Più forti del tempo che passa, di una supposta fase di “stanca” dettata da mode e cambio generazionale a livello organizzativo, più forti delle calamità naturali, del fango e della natura che quando vogliono sono più forti e ti fanno male.
Ma Premana non si ferma, e dietro a questo mantra la macchina del Giir ha retto, portando a casa un’edizione cui non sono mancati i numeri, i campioni, il tifo e la passione.

E cosi è stata “la Festa del Giir”, come il condottiero Fil Fazzini ha ricordato ai microfoni nel dopo gara, giunta dopo la prova più difficile che ha imposto ridimensionamento degli storici tracciati di gara e, dulcis in fundo, un meteo a forte rischio anche nel week-end.

Domenica di nuvole ed incertezza, ma la Via Roma si anima di buon mattino: volontari, sponsor, espositori e tutto l’apparato mediatico che racconta il Giir sono al loro posto, pronti ad accogliere 500 atleti protagonisti sulla distanza regina e 238 sul Mini, per l’occasione accorciate rispettivamente a 21 (con 2076 D+) e 11 (1000 D+) km.

Poche gocce allo start, poi una mattinata che fila via liscia mentre sugli alpeggi e gli inediti passaggi di questa edizione salgono attesa, adrenalina e tensione.

Nuovo percorso e altimetria di questa edizione del Giir

Vittoria finale per Gabriele Bacchion in 2h17'05" davanti a Martinez e Antonioli. Poi il beniamino di casa Mattia Gianola, Ionut Zinca e Daniele Cappelletti. Al 7° posto troviamo il primo falco, Paolino Bonanomi, autore di una grande prova.
Poi Jonah Kiplagat, Luigi Pomoni e l'altro falco Lorenzo Beltrami a completare la Top10 di giornata. Ottimo 12° posto anche per Danilo Brambilla in un'edizione che ha visto al via ben 18 Falchi sulla "lunga" e 5 sulla "corta".

Scorrendo la classifica troviamo Andrea Grilli (di seguito il suo racconto della gara), Nino Simonetta, Giacomo Mainetti, Filippo Ugolini, Michele Valsecchi, Capitan Ratti, Michele Piloni, Dritan Driza, Stefano Del Lungo, Davide Andreotti e Riccardo Ghislanzoni.

Nella classifica femminile prima posizione per Ruth Croft in 2h36'20". Bene le falchette: 17^ Alice Picco poi Federica Ardizzoia e Antonella Crucifero.

Nel Mini Giir vittorie straniere: si impongono il Keniano Japhet Mwenda Mutwiri e la Gallese Heidi Davies. Ottimo 4° posto per il nostro Luca Lafranconi, ad un soffio dal podio. Poi troviamo Simone Turrisi al 14° posto, Marco Tavola 29°, Sergio Bernasconi e Davide Ghislanzoni.

Ed ecco il racconto di questo Giir "inedito" attraverso il racconto di Andrea Grilli:

Altra gara, altro spettacolo!
Premana ha superato se stessa con un’edizione incredibile e unica… un percorso alternativo di primissimo livello, divertente, tosto e gremito di appassionati sempre pronti a scuotere quel campanaccio che ti rimane in testa per ore!
L’arrivo è sempre qualcosa di speciale, quest’anno poi lo è ancor di più: poter condividere questo momento con amici e compagni non ha prezzo!
Il pre gara ha il solito sapore: levataccia per garantirci l’ambito parcheggio al campo. Il caffettino pregara con altri falchetti . Le battute, le gufate, gli imbocchi al lupo (che avrà fatto indigestione ormai). Il veloce riscaldamento con doppia pisciatina (Ugo docet). E poi Lo START!
La prima salita impone un ritmo tosto, ma accettabile. Poi l’inedito percorso svela le sue carte man mano che lo si affronta, per poi riscendere a Premana a tutta birra!
Inevitabile la classica “slisada” con rischio di trauma facciale.
Quando poi risaliamo per le vie di Premana, subentra il NOS dei Premanesi che ci accompagnerà fino a Premaniga, lungo i “muri” erbosi, e poi oltre! Ogni alpeggio è fortino di sostenitori che ti chiamano per nome! Dimentichi di essere stanco e ti ritrovi a corricchiare su pendii impossibili!
A Solino quest’anno si scende subito… c’è un po’ di rammarico perché sta per finire questa meravigliosa gara!
Il resto già l’ho scritto, pelle d’oca, come ogni fine luglio!
PS: Spero che nessuno mi abbia visto sbucar fuori da quel cespuglio “rassettandomi” le braghette, poco prima di Solino… in caso… no non stavo cercando funghi ;-)

Classifiche
Giir di Mont
Mini Giir di Mont

Paolo Bonanomi - Giir di Mont (Foto LeccoNotizie)