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25 ottobre 2015 - Trofeo Vanoni - guerra in famiglia

Salto plastico del Ronca (Foto SportdiMontagna)
Salto plastico del Ronca (Foto SportdiMontagna)

Morbegno (SO), 58° Trofeo Vanoni, gara internazionale di corsa in montagna a staffetta di tre elementi. Ben 145 terne al via con formazioni molto blasonate come la Francia, l'Inghilterra, la Repubblica Ceca e le italiane GS Orobie, la Recastello, ecc.
E presenti anche due terne di Falchi che hanno dato vita ad una sfida nella sfida:
Falchi-Lecco A: Grilli-Ghislanzoni R.-Bernasconi
Falchi-Lecco B: Beria-Roncaletti-Spreafico N.
Ma leggiamo i racconti dei Falchi in rigoroso ordine di passaggio sotto il traguardo.

Paolo Beria - Squadra B
"Guerra in famiglia" - La partecipazione al trofeo Vanoni 2015 è stata subito all'insegna della lotta e dell'agonismo. Falchi squadra A ( Grilli K, Ghislanzoni R., Bernasconi) contro Falchi squadra B (Beria K, Roncaletti, Spreafico N.).
Le abbiamo provate tutte per prevalere e caricarci a dovere! Allenamenti congiunti, forum sugli stessi, tattiche e briefing vari, video motivazionali, video musicali, gruppi WhatsApp... ma troppo non posso svelare, tutto ciò deve rimanere secretato!
E allora.. come giustificare questa inopinata sconfitta??? Dobbiamo ancora limare qualcosa come dice Nick? Dobbiamo darci alla falegnameria?? Dobbiamo abbandonarci ai colpi proibiti in stile Marquez-Rossi???
Forza ragazzi! BORN TO RAISE HELL!!!!!!
Avanti Falchi!!!
p.s.
Saluti a Gita e Deborah! Sopportarci un'intera giornata non è da poco...
Paolone

Andrea Grilli - Squadra A
La gara ha inizio venerdì.. con un messaggio a gamba tesa di Ronca. Non si scherza. la tensione è già alta. I Falchi si dividono in 2 team: squadra A, inedito terzetto composto dal sottoscritto, Ricky e il carichissimo Sergio (allenato da Giordano in persona per l'occasione); squadra B, composta dal collaudato trio Paolone, Ronca e Nik.. dove il sergente Hartman Ronca non ha per niente voglia di scherzare: si va a Morbegno in macchine già separate, pure le borse non si possono mischiare!
Il pranzo è segreto.. voci di corridoio suggeriscono pizzoccheri e taragnino.
Lo sgambetto di Ronca arriva inaspettato: non so come... riesce a girarmi il pettorale prima della partenza... infame!
Io e Paolone partiamo per primi, già dopo 1km non lo vedo più.. e dopo poco non vedo e non sento più nulla! 
La discesa si fa "a tutta", ora gambe e talloni sono in fiamme...
Finalmente intravedo Ricky.. che parte subito al mio cambio... 
Gara tosta, veloce, sentita. Tifo delle grandi occasioni lungo tutto il tracciato.
Giornata stupenda passata in compagnia di amici.

Riccardo Ghislanzoni - Squadra A
Trofeo Vanoni, la classica e blasonata corsa in montagna a staffetta a tre elementi: dopo qualche anno di assenza, rieccomi al via... In passato la gara era per me più una lotta contro il cronometro, quest'anno il buon Ronca ha saputo creare una sana rivalità tra le due squadre di Falchi al via.
"Rivalità" alimentata con una fine pretattica già nelle settimane che precedevano il grande giorno. Dal riserbo sull'ordine di partenza alle "simpatiche" minacce più o meno sportive, si arriva alla "ciliegina sulla torta" che non t'aspetti da parte del buon Paolone che iscrive la terna Grilli-Ghislanzoni-Bernasconi come "Squadra A", nella speranza di mettere pressione al trio.
La "battaglia psicologica" prosegue anche nelle ore che precedono lo start: dalla scelta della divisa alla scelta del pasto pre-gara.
Alle 14.00 in punto parte dal centro di Morbegno il Trofeo Vanoni e si dà fuoco alle polveri della grande sfida Falchi Squadra A-Squadra B.
La prima frazione è a favore della squadra B con Paolone in gran spolvero che conclude la sua frazione poco sopra i 35'. Vedo sfrecciare il secondo frazionista Ronca e mi sembra bello carico anche lui...
Non devo però aspettare molto perché dopo circa un minuto dal passaggio di Paolo ecco che arriva Andrew a tutta. Ora è il mio turno. Ovviamente mi faccio prendere dall'entusiasmo del tanto pubblico presente e parto anch'io un po' troppo "allegro" mettendo da parte tutte le buone intenzioni di partire tranquillo e "tenere la gamba" per fare un buon ritmo sulla seconda parte di salita, sul tratto di piano e sulla discesa finale.
Dopo il primo strappo tagliagambe raggiungo e supero il Ronca, rilanciando l'andatura anche nel successivo tratto di asfalto. Già allo strappo del "Dosso" le gambe non rispondono come vorrei e anche nel tratto fino ad Arzo, che sembra non finire mai, perdo qualche posizione rimpiangendo il fatto di aver tirato troppo all'inizio...
Finalmente comincia la discesa ed in breve si torna nella via Vanoni gremita di gente. Il tifo di Paolo e Andrea mi spinge nel rettilineo finale dove vedo un Sergio che si frega le mani e scalpita per partire. Do il fatidico "5" e anche lui parte carichissimo. Io più o meno lucido fermo il mio cronometro: segna 37'44", sono soddisfatto perché dalle sensazioni in gara pensavo ad un tempo più alto.
Forse i cronometristi mi hanno letto nel pensiero e non ci hanno pensato due volte a mettere nei tempi in classifica un 40'06"... Va beh, poco importa, l'importante è che Ronca transita in 44'... Probabilmente non ha retto la tensione che ha generato e che gli si è ritorta contro.
Scherzi a parte, con grande sportività attendiamo assieme alle nostre tifose d'eccezione Gita&Deborah l'ultimo passaggio dei Falchi. Ecco il sempre generoso Sergio in piena spinta con alle spalle l'atleta di San Marino. Dopo qualche minuto ecco anche il passaggio del buon Nick!
Alla fine grandi strette di mano, complimenti reciproci e doverosa foto di rito a cornice di una grande giornata di Sport e di sana rivalità.
Forza Falchi e... l'anno prossimo si replica! :-)

Roberto Roncaletti - Squadra B
Trofeo Vanoni, staffetta di 7.250 metri con 400 d + ....a me piacciono queste gare corte da fare a canna? No!!!! Le odio!!!! Perché l'ho fatta? Tutta colpa di Paolone e della sua mente malata!!!! Dopo avermi portato a giugno in quel di Pagnano...ridente borgo.. anzi sobborgo..."quater cà " vicino a Merate per una staffetta di circa 7 km (ricordiamoci che in quel periodo i telegiornali invitano le persone a non uscire di casa per il gran caldo) mi propone la maratona di Ravenna o il trail del Casto o il Vanoni.... visto che praticamente non mi sto allenando scelgo il Vanoni, visto l'esiguo kilometraggio...
Poi vengo a conoscenza dell'iscrizione di un'altra terna Falchi...e naturalmente non è che gli posso fare un semplice imbocca al lupo e morta lì!!!! Sono anche loro degli avversari e quindi vanno trattati come tali!!!!! Nessuna pietà!!!!
Poi la gara dice che la nostra terna è arrivata dietro alla squadra A e che io sono stato quello più lento... ma sono solo dei freddi numeri che lasciano il tempo che trova... la verità è che tutti hanno paura di me per la pressione psicologica che ho esercitato su di loro... Andrew è stato visto in farmacia a comprare tranquillanti causati dallo stress pre gara....
Grazie a tutti i Falchi Cindy e Gita per la splendida giornata!

Sergio Bernasconi - Squadra A
Se nulla potevamo contro i big nazionali e stranieri, è stato un buon incentivo la sana rivalità tra le 2 nostre squadre. Il Vanoni rimane una splendida gara di montagna con continui cambi di ritmo , per andar forte devi star bene e spingere sempre. Grande pubblico che ti incita , cosa rara nella nostra specialità. Al grande Richy il giusto crono di 37min mentre Sergio si prende il suo 40min forse per l'agitazione dell'insolita presenza della moglie intenta a mangiar biroll . Grande trasferta e alla prossima battaglia.

Nicola Spreafico - Squadra B
Se fossimo stati una terna di Falchi solitaria non sarebbe stato così divertente, la competizione interna fa bene, un po' di pepe ci vuole.
Ronca ha acceso la miccia zinzando a dir poco il capitano (Andrew) della squadra A, che ha risposto con 36:12.
Ricky dall'alto della sua esperienza (sembra che abbia partecipato a tutte le 58 edizioni del Vanoni) è stato impassibile (37:12)
Io ho provato a minacciare Sergio dicendogli che l'avrei spezzato come i grissini che vende nel suo negozio, il risultato è stato un 40:06 .
Paolone, il nostro capitano, ci ha motivato a dovere con grandi dosi di video dei Carcass ed ha fatto registrare il miglior tempo tra noi Falchi (35:16).
Tutti e 6 in gara ce l'abbiamo messa tutta (poi c'è chi è cavallo di razza e chi è mulo) ma alla fine la squadra A ha meritato sul campo, resistendo anche ai nostri tranelli.
Il resto è stata una gran bella giornata passata in gruppo. Allietata da 2 tifose molto simpatiche: Gita (afflitta da dipendenza da burolle) e Deborah (che sul pistino non saluta perché se la tira).
Forza Falchi!

 

Classifica