7-8 giugno - Dolomiti Extreme Trail e Monza-Montevecchia
Giuseppe, Vito e Ale alla partenza del Dolomiti Extreme Trail
Facciamo un passo indietro a sabato, quando di buon mattino (ore 5.30) parte la seconda edizione del Dolomiti Extreme Trail, gara di 53 km con 3800 m D+ in Val di Zoldo (Dolomiti Bellunesi).
Presenti i tre Falchi Gallo, Filigura e Marsiglione.
Il caldo africano si sente anche qui e costringe al ritiro Ale e Giuseppe. Per Vito invece un garone con 60^ posizione assoluta in 8h28'. Più skyrace che trail, con tanti nevai da affrontare lungo un percorso davvero impegnativo.
Paolo e Sergio all'arrivo della Monza - Montevecchia
Ma torniamo nella rovente Brianza di questo inizio giugno dove quattro Falchi erano impegnati nella gara a coppie Monza-Montevecchia. Ecco i racconti della coppia 100% Falchi in gara:
Terza edizione per l’eco trail della Monza - Montevecchia, gara di 33,7 km, nella Brianza, tra parchi, boschi, guadi, campi assolati, passaggi nelle cascine e gran premio della montagna a Montevecchia.
Decidiamo di correre io e Paolo Beria, sulla carta sicuramente un gradino sopra di me, un buono stimolo, cerco così di prepararmi al meglio per questa gara dove intendo fare bene.
Al via altri Falchi: Luca Ripamonti con un mio amico di Como, Marco Moroni, ed Andrea Biassoni che corre con un suo amico di Monza.
Si parte, primi km nel parco, tutti in ombra, si corre bene ed ad una buona media, poi si entra nel bosco, ci sono dei guadi da fare, divertenti, non c’è troppa acqua rispetto allo scorso anno come dicevano chi l’ha fatta l’anno scorso, continuiamo a superar gente. Si partiva ogni 15 secondi, ci ha superato nei primi 20 km solo una coppia che risulterà poi quarta assoluta.
Inizia poi una fase interminabile di attraversamento campi sotto un sole cuocente, Paolo davanti a tirare, io dietro stile automa che segue un fantasma, ritmo sempre buono.
Verso il 22 km Paolo mi accenna: "non vedo più cartelli...", io che ero già in trance non mi ero neanche accorto... Facciamo un pezzo in avanti poi si decide di tornare indietro, quasi 2 km in più ci spariamo, ci tocca superare alcune coppie che avevamo già superato in precedenza, arriviamo alla salita verso il 25 km, io inizio ad avere sintomi di affaticamento, arranco in salita poi iniziano i maledetti crampi, una regola per me nelle gare lunghe, anche in piano mi vengono le fitte, io che mi innervosisco e Paolo che mi calma, si decide di tirarsi all’arrivo come meglio riesco.
Si arriva, io ho raschiato come si suole dire il fondo del barile, faccio fatica a riprendermi nel dopo gara.
Arriviamo 29 esimi, senza errori e problemi, avremmo fatto sicuramente meglio, ma in gara conta l’arrivo.
Buona prestazione anche per Luca e per Andrea che fa un ottimo crono.
Anche Paolo è stanco, come tutti abbiamo sofferto il caldo allucinante. Probabilmente in un’altra stagione, tipo autunno, la gara andrebbe sicuramente meglio.
Alla prossima battaglia.
Sergio Bernasconi
Non so se il Sole domenica fosse una palla di fuoco, ma mi piace immaginarmelo così.. con noi che ci correvamo sotto ovviamente....
Dopo aver sofferto tanto, imprecato, sbagliato strada, e altro ancora Sergio ed io siamo stati uniti come team e siamo arrivati al traguardo.
Penso che certe giornate storte inizialmente ti lascino l'amaro in bocca, ma poi c'è soddisfazione perché il nostro l'abbiamo fatto, siamo passati in mezzo alle difficoltà ma in qualche modo ne siamo usciti.
AVANTI SERGIO!! AVANTI PAOLO!! AVANTI FALCHI!!!!
Paolo Beria
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