15 aprile 2012 – Cornizzolo, sky del Canto, TCE, Borgomanero e Milano Stampa
Scritto da rg   

Entra nel vivo la stagione dei Falchi: Giampy Crippa primo al Raid del Cornizzolo, Carlo 3° a Carvico e tanti altri buoni risultati in questa domenica piovosa.

 

Bana e Giampy (foto nirvanaraid.it)

Bana e Giampy (foto nirvanaraid.it)

 

Cominciamo la lunga carrellata delle gare di domenica con la grande vittoria del falco Giampy Crippa (insieme all’amico Francesco Bana) nella seconda edizione del “Raid Avventura” che quest’anno aveva come protagonista il Cornizzolo. Vittoria netta in 5h02’ sul percorso lungo (30 km e 2000 m D+) che bissa il successo dello scorso anno in Valcava.

Presente nel "corto" anche il falco Nicola Spreafico che chiude con Di Palma all'11° posto.

Classifica (con intermedi)

Foto (Nirvanaraid.it)

 

 

E sempre ieri prima skyrace stagionale firmata da Stefano Butti, al rientro da un infortunio. Alla 3^ edizione dello Skyrunning del Canto, caratterizzata quest’anno da pioggia e fango, l’atleta dell’OSA Valmadrera precede Michele Semperboni e il falco Carlo Ratti.

In gara anche l’altro falco Matteo Spreafico.

Classifica

 

 

E restiamo in montagna, o meglio, in collina, con la 28^ edizione della Traversata dei Colli Euganei. Trasferta “padovana” a Villa di Teolo per i Falchi Ricky e Gessy che chiudono ampiamente sotto le 5 ore le loro fatiche sui 42 km molto corribili (ovviamente dove non c’era fango) con 2000 m D+.

Classifica

 

 

Abbandoniamo il fango (ma non la pioggia) e andiamo sull’asfalto. Dici mezza (maratona) e Giordano Montanari risponde “Presente!”. Alla seconda edizione della mezza di Borgomanero (NO) Giordano chiude in ottava posizione in 1h17’20”.

Classifica

 

 

E chiudiamo con il racconto di Paolo, al via della sua seconda Maratona di Milano:

“E' emozionante partecipare ad una maratona, misurarsi con atleti che provengono da tutta Italia e dall'estero. Senti diversi accenti, lingue straniere, ci sono molti runner che come te hanno voglia di svegliarsi presto e di "spingere"! Certo ognuno con le proprie possibilità…

Milano si presentava in una veste inedita a causa del blocco del traffico, ed è stato piacevole giungere agli incroci senza sentire il concerto di clacson strombazzanti di automobilisti invasati (e poco sportivi)! Purtroppo la pioggia ha scoraggiato la partecipazione del pubblico, c'era poco incitamento, spesso proveniente più che altro dai volontari dell'organizzazione. E così ho percorso diversi K con una strana sensazione addosso, più raccolta ed intima rispetto a quello che ti immagini di vivere in una maratona...

Nota di colore: un rugbysta incontrato al sesto k che correva scalzo... gente carica!

Un saluto a tutti!!”.

Per la cronaca Paolo Beria ha chiuso la sua maratona in 3h04’, chiudendo nei primi 300!

Nella gara a staffetta era presente anche l’altro falco Taddeo Bertoldini.

Classifica

Foto (Podisti.net)