3a Ecomaratona del Maniva Stampa
Scritto da melano   
Lunedì 14 Settembre 2009 19:00
Terza edizione, Marco Maini e Lara Bonora su tutti.

(il podio maschile)

La terza edizione dell’ecomaratona ha portato sul tetto della Val Trompia ai 1800 mt del rifugio Bonardi oltre 150 skyrunner per dar vita alla gara che nelle precedenti edizioni aveva visto vincitori nomi illustri della specialità tra cui Lucio Fregona nel 2007 e Carlo Ratti nel 2008. A livello femminile le prime due edizioni erano andate ad appannaggio della calolziese del Talamona Cristina Bonacina che anche quest’anno era al via per tentare il colpaccio del tris consecutivo.
Qualche modifica al percorso, per dare la possibilità agli atleti, in caso di cattive condizioni meteo, di poter percorrere in toto il tracciato senza ricorrere a percorsi di emergenza come avvenne nella passata edizione che tutti ricorderanno per le pessime condizioni atmosferiche che obbligarono gli organizzatori a tagliare parecchi km del suggestivo tracciato.
Variata anche la partenza, che ha costretto gli stessi atleti a percorrere un ultimo km in salita che ha tagliato letteralmente le gambe a parecchi di loro.
Buon il livello soprattutto a livello maschile con Maini Marco del Gavardo, il campione del mondo di staffetta skyrunning Michele Semperboni ed il malenco Daniele Zerbini, fresco reduce dal prestigioso secondo posto all’Aosta – Becca di Nona – Aosta, a contendersi il podio di giornata.
A livello femminile, con 14 concorrenti al via, la Bonacina, incappata in un periodo di difficoltà agonistica, doveva vedersela con la trentina Lara Bonora che durante la stagione l’aveva già battuta alla mezza della Valsabbia.
Primo chilometro sulla strada asfaltata per poi entrare nel prato pascolo dove velocemente il gruppone si allungava con 5 atleti alla testa con Marco Maini a dettare il ritmo seguito da Zerboni, Badini, Bani e Semperboni subito a ruota. Nelle donne la Bonora rompeva presto gli indugi prendendo subito un buon distacco sia sulla Giovanna Marcelli dell’Olimpia e Cristina Bonacina del Talamona.

Dopo 1 ora di gara, all’altezza del traguardo volante presso il goletto di Ravenola, transitava Marco Maini con pochi secondi su Semperboni, più distanti Bani del Sulzano, uno Zerboni un poco in difficoltà e Cristian Badini a 2’ che probabilmente aveva osato troppo all’inizio; tra le donne, Lara Bonora, con apparente facilità, transitava con 2’ di vantaggio su Giovanna Marcelli e 3’30’’ sulla rappresentante del Talamona Cristina Bonacina.
Tira e molla tra Maini e Semperboni anche nei restanti 15 km di un percorso reso assai più scorrevole dalla modifiche apportate, che alla fine risulterà essere di 26,7 km con 1100 m di dislivello. Finale appassionante con Marco Maini che, in località Passo del Maniva, prendeva l’ultimo km di salita, su strada mulattiera, con soli 20 m di vantaggio sull’immediato inseguitore ma con l’ulteriore vantaggio di conoscere perfettamente il percorso. Questa è stata probabilmente la sua arma vincente perché riusciva a guadagnare ulteriormente e a presentarsi sul traguardo dopo 2h 10’24’’ con 15’’ di vantaggio su Michele Semperboni comunque soddisfatto della sua prestazione.
Più attardati gli altri con Franco Bani del Sulzano a guadagnarsi il terzo gradino del podio in 2h12’37’’, quarto il malenco del Lanzada Daniele Zerboni in 2h3’54’’, incappato anche in una brutta caduta che gli ha provocato varie escoriazioni alla gamba sinistra. Quinto Cristian Badini del Paratico in 2h19’23’’ seguito dal brescaino del Talamona Dario Fracassi in 2h22’05’’, settimo Roberto Scalvini del Sulzano in 2h23’57, a chiudere la top ten di giornata seguivano poi Stefano Tomasoni del Franciacorta in 2h30’03’’, Mauro Buccio del Bagolino in 2h31’12’’ e Luca Guerini in 2h31’36’’ della Promo Sport Valli Bresciane, la società organizzatrice dell’evento.
Anche a livello femminile il finale è stato interessante con Lara Bonora, che causa forse una caduta, con evidenti conseguenze alle ginocchia, vedeva il suo vantaggio via via assottigliarsi e con una Giovanna Marcelli, forse appagata del secondo posto, non aveva creduto abbastanza nella rimonta finale giungendo a soli 25’’ dalla vincitrice di giornata, Lara Bonora che chiudeva la sua fatica in 3h03’15’’. Terza una affaticata Cristina Bonacina in 3h10’, seguita da Daniela Saiani del Marathon Brescia in 3h20’30’’ e Karin Muraro, Gs la Cecca di Novara in 3h25’47’’.

Dario “Melano” Fracassi



Classifica maschile

Classifica femminile

 

(il podio femminile)

Ultimo aggiornamento Lunedì 14 Settembre 2009 19:11