Valmadrera (LC)
2° Trofeo Vincenzo Spoto a.m.
Gara Sociale SEV Valmadrera e ultima prova 2° trofeo Villa Ildegondo a.m.

Oltre sessanta appassionati di corsa in montagna si sono dati appuntamento questa mattina per partecipare alla gara sociale degli amici della S.E.V. di Valmadrera che, con l’occasione, hanno chiuso in bellezza la stagione 2008. La manifestazione, giunta alla 4a edizione, si snodava sul classico percorso che, dalla piazza dell’operosa cittadina e percorrendo il sentiero n° 7 fino alla bocchetta Moregge per poi deviare sul sentierino in prossimità del fontanino SEV del 60°, portava al famoso rifugio SEV di Pianezzo.
In una mattinata dapprima pungente ma assai linda, dopo  aver macinato oltre 1000 metri di dislivello, gli infaticabili camosci lecchesi , concludevano la loro fatica ricompensati da un fantastico panorama sulle azzurre acque del lago tanto caro al Manzoni.
Dunque alle 10 pronti via e pian pianino il serpentone si allungava con Stefano Butti, Panzeri Davide e Carlo Ratti i primi ad imboccare il sentiero dopo la cappelletta con Fracassi, Balbiani, Ardesi (con fidato zainetto in spalla) e Conti Cristian a giocarsi i primi posti giù dal simbolico podio di giornata.
Dopo 41’13” il primo a giungere all’arrivo era il giovane, ma molto promettente, atleta dell’Osa Valmadrera Butti Stefano, che distanziava di 1’30’’ il vincitore 2007 Carlo Ratti.
Terza piazza per l’ex detentore del record del Km verticale del Lagunch, Panzeri Davide, in 44’10”, quarto Oscar Balbiani 46’47” che si aggiudica così la medaglia d’oro Vassena Giovanni a.m., assegnata al primo atleta della S.E.V. giunto all’arrivo, a seguire Fracassi Dario in 47’28” con la testa e la pancia già ai banchetti natalizi con la speranza, visto la velocità di ingrasso, di non essere lui a far la fine della porchetta! Sesto Conti Cristian in 47’54”, settimo Ardesi in 49’13”, vincitore morale della singolare gara dei portatori di zaino (era l’unico, suo malgrado, ad esservi iscritto, visto che la jeep che trasportava gli indumenti in sommità si era già avviata prima del suo arrivo in piazza…).
Chiudeva poi nei  primi dieci anche Rusconi Marco in 50’ netti, alle prese con un periodo di rigenerazione più mentale che fisica.
A livello femminile , l’atleta di Missaglia Monica Casiraghi, rientrata alle competizioni dopo la sfortunata partecipazione ai Mondiali sulle 24 ore di Seul dove è stata costretta al ritiro all’undicesima ora , ritrovava il sorriso concludendo la sua prova in 56’29” con al secondo posto la padrona di casa Gilardi Daniela in 57’46” e al terzo posto Butti Miriam in 1h04’08”.
Al primo classificato assoluto è stato assegnato il Trofeo offerto dai familiari di Vincenzo Spoto alla cui memoria era intitolata la gara, mentre la classifica generale del campionato sociale ha visto primeggiare il maratoneta Rota Massimo.
La giornata è poi proseguita con il pranzo sociale al rifugio Sev di Pianezzo.

Melano


Niente da aggiungere alla dettagliata cronaca del giornalista mancato Dario “Melano” Fracassi se non la citazione degli altri “falchetti” in gara. Nei 30 sono arrivati infatti “Don Paga” (poco sopra i 54’), il generoso Luca “Gigi” Mauri (55’30”) che regola Ricky “Pibe” Ghislanzoni di pochi secondi.
Sopra l’ora Loris Ragni e Mauro “Barone” che si fa superare a 50 m dal traguardo da tal Gamba…
E proprio Barone e l’idolo del rifugio Enrico “Jeremy” Ardesi si sono fermati per il post-gara eno-gastronomico al rifugio. Sarà sicuramente finita a tarallucci e vino!
Alla prossima,
ricky