Lierna (LC) – E siamo arrivati alla quarta edizione della Lierna – Alpe di Lierna, ormai una classica di fine agosto. Resiste il record di Enry Ardesi, quel 42’53” siglato nel 2006, sui 6 km con 1000 m di dislivello che conducono da Lierna all’omonima Alpe, lungo un sentiero che nel primo tratto ricalca una parte della “Variante Alta” del Sentiero del Viandante.
Al via 60 concorrenti e partenza in gruppo fino all’inizio della salita, con il “veterano” Boschi a dettare l’andatura. Poi il Trinca parte e fa il vuoto dietro a sé. Al traguardo dell’Alpe è primo in 44’50”, seguito dal Forestale e campione di canottaggio Carlo Gaddi in 46’33”. Al terzo posto la sorpresa della giornata, quel Luca Ripamonti che ha fatto notevoli progressi e che chiude in 51’16”.
Al quarto posto troviamo Marco Lanfranconi seguito dal falco Enry Mazzoleni, nonché primo Alpino. Scorrendo la classifica troviamo all’8° posto Marco Terranno, noto anche come “Lo Zio”, al 9° Pino Canali e al 10° il grande Taddeo che, con le sue racchette, ha letteralmente divorato la salita!
In 11a posizione troviamo la vera anima organizzatrice della corsa, il dott. Carlo Santini. Troviamo poi il Gamber Giorgio Cereda in 15a posizione ed il sottoscritto in 21a posizione. Buona gara anche per Mauro Gattinoni al 29° posto.
Tra le donne vittoria con record di Giovanna Cavalli, prima in 54’58”. Seconda Maria Testini e terza la valmadrerese Laura Valsecchi.
Tra le società, primo posto per i Falchi, seguiti da Lierna e GSA Corno Marco Italia.
Dopo la gara e la Santa Messa, gli atleti e la numerosa gente accorsa alla festa organizzata dal Gruppo degli Alpini hanno potuto gustare il rancio alpino sotto uno splendido sole. Poi ricche premiazioni con la presenza speciale di Rosita Rota Gelpi, prossima alle nozze con un liernese! Auguri Rosita! Non è poi mancata la misura del salame e il giro di limoncelli offerti dagli Alpini.
Per concludere, grande giornata di sole e di sport. Gara ben organizzata, non era ne FIDAL ne Nazionale, percorso stupendo e con degli scorci panoramici davvero suggestivi. Bravi Alpini e bravo dott. Santini!
All’anno prossimo!!!