Premana (LC) – Della gara dei “big” è già stato detto e scritto tanto. Parliamo un po’ anche di Falchi, eccheddiamine!
L’uomo di punta dove essere il neo-papà Carletto Ratti ma la sua discreta gara è stata interrotta a Rasga a causa di una distorsione alla caviglia.
Il migliore dei “nostri” è stato allora il buon Stefano Colombo che chiude sotto il muro delle 4 ore in 33a piazza, non male visto il parterre de roi che c’era. Poco dietro Teibol in 4h11’ e 42a posizione.
Prestazione senza lode e senza infamia anche per chi vi scrive: 4h37’, un tempo che sinceramente non mi aspettavo, ben lontano dal mio personale di 4h06’ di qualche annetto fa, ma che adesso ha tutto un altro significato… Ho chiuso in progressione e con buona “freschezza” e ne sono proprio soddisfatto!E poi? Scene già viste! Eh sì, il buon vecchio Paga che dopo Premaniga sente le cosce insidiate dai temuti crampi! Stringe i denti e chiude limitando i danni con un più che dignitoso 4h46’.
Chiudiamo con il “clan Brianza” in piena preparazione per il “girettino” attorno al Bianco (link). Pizza e Gessy fanno riscaldamento già sabato pomeriggio con un “lungo” di 6 ore… Domenica mattina, freschi come rose, sono al via e la condizione atletica è già ottima, soprattutto per il Pizza che l’ernia inguinale non si ricorda neanche più che faccia abbia! Entrambi chiudono in 4h48’. Un po’ più attardato (5h17’) Ale Filigura che ha ancora i postumi del Gran Trail Valdigne.
Come detto, non solo Falchi. Oltre alle decine di premanesi, che corrono su sentieri che conoscono sasso per sasso, anche tanti altri lecchesi in evidenza. Come non citare lo splendido 7° dell’ingegner Nicola Golinelli. Muro delle 3h30? Abbattuto con un 3h27’: obbiettivo centrato alla grande! Quest’anno questo crono gli è valso il settimo posto (3° italiano) ma anni fa significava gradino più alto del podio. Se continuerà con questa costanza negli allenamenti (bravo anche il suo coach!), siamo sicuri che potrà togliersi tante altre belle soddisfazioni!
Scorrendo la classifica troviamo due ultra-quarantenni mai domi: Paolino Colombo (10°) e Flavio Tomelleri (13°).
Poi, via via, ottime prestazioni di TeoSacchi, Giulio, “Cesarino”, Renato Butti (il nipote Stefano si è pure lui fermato a Rasga con la caviglia distorta) e tanti altri amici di OSA e SEV. In gara anche due rappresentanti della 2SLOW, Cesare e Ferruccio.
Ultima citazione, last but not the least, per il pubblico e l’organizzazione in generale. Lo stesso tifo l’ho visto quest’anno che la gara era nel “mondiale” come 10 anni fa quando la gara tornava a essere disputata dopo anni di interruzione. Questa è Premana e questi sono i premanesi! Propongo un gemellaggio con la gara di Zegama (link) nei Paesi Baschi: solo lì ho visto un entusiasmo e una passione paragonabili a quelli che si vedono al Giir di Mont! E speriamo che presto li accomuni il fatto di aver ospitato entrambe il Campionato Europeo: a Zegama si è disputato quest'anno...

Golinelli, 7° all’arrivo

Paolino, 10° all’arrivo

 

Stefano, 33° all’arrivo

 

Marco, 42° all’arrivo
 

Foto di Sandro Marongiu (da Podisti.net)