Grande prestazione al Sev Stampa
Scritto da Administrator   
Martedì 20 Novembre 2007 08:57

Grande prestazione ancora dei Falchi domenica, una degna chiusura di una lunga e faticosa stagione agonistica.

La gara era valida per l'assegnazione del titolo di campione sociale della Sev Valmadrera, la partenza per una volta è molto tranquilla,ma appena entrati nel bosco ci pensa skyrattrer ad accendere la miccia.
Subito si capisce che anche oggi il buon Butti si deve accontentare di seguire (questa volta da lontano) gli amici dei falchi, che con un buon allenamento in poco più di 42 minuti arrivano al rifugio.
Per quest'anno, caro il mio Stefano, il bilancio è chiaro!!!!!Non mollare che sei forte, ma non avere troppe distrazioni!!!

 Temperatura ottima al sole, ed  atmosfera veramente rilassata ed accogliente nel dopogara ma.....in un attimo il sole finisce dietro uno dei corni e la temperatura precipita, a questo punto tutti all'interno del rifugio, dove si forma subito un tavolo di accaniti giocatori di briscola chiamata.I fratelli Invernizzi, Pinetto ed altri due avventori iniziano subito a picchiare duro, scelgono invece il "basso profilo" skyratter e Matteo, contrapposti al duo Andrea-MArco ,in uno scopone di tutto rispetto.

Dopo una scoppola ed un "napoleone" riusciamo a radrizzare la baracca con un onorevole 1-1, e tra un bicchierino di bianco ed una partitella ci accomodiamo a tavola già belli contenti, rimandando a dopo pranzo la "bella".

Ottime le lasagne, ottimo anche il riso con i funghi ma decisamente migliore è il vinello rosso offerto da "nonno Franco", che viene letteralmente prosciugato dall'affollato tavolo dei Falchi, che piano piano attacca anche i grossi bottiglioni di "rosso da rifugio"..è proprio vero: dopo il terzo bicchire il vino "l'è tot bun".

Il pranzo procede, ma la "sete" resta!!..annaffiamo quindi con dell'abbondante vino rosso anche lo stinco ed il coniglio, ma il bello deve ancora venire.


Riusciamo a mantenere una certa credibilità anche durante la simpatica premiazione, ma poco dopo avviene l'irreparabile: il grande Mauro "Picet" prende la chitarra e da il via alle danze!!!Canti, balli, gente che si spoglia senza nessun motivo, qualcuno si diverte a spruzzare genepì e grappa neglio occhi degli amici, altri si accontentano di buttare acqua ovunque, per la gioia del rifugista!
Ci prepariamo per la discesa...la partenza non è delle migliori ,Enry parte a "passo di leopardo", e presto viene preso in consegna dal grandissimo Mario che praticamente lo porta di peso dal rifugio a Valmadrera, io non sono certo nel pieno delle mie facoltà fisiche e mentali, ma vedo che sono in buona compagnia.L'atmosfera è proprio bella, la squadra è di quelle che contano, i discorsi sono quelli che sono, ma l'importante è portare a valle le caviglie e tentare di smaltire il vino.Raggiungiamo Valmadrera quando ormai è buio, veramente contenti della bella giornata, dell'essere arrivati tutti interi; qualche minuto per recuperare le idee e le macchine e via, sperando di non dover gonfiare nessun palloncino per strada.
Enry e Mauro optano per una sosta a casa mia, giusto per rinfrescarsi le idee, ma proprio Enry di stare in piedi da solo non  ne vuole sapere...così decidiamo di mettere a nanna il "bambino", che praticamente dorme ininterrottamente dalle 18 alle 7.15 della mattina dopo.Il bello è stato la mattina fare l'inventario delle botte, dei tagli, delle ammaccature rimediate in discesa, le caviglie sembravano azzannate da un mastino, la caviglia faceva male, ma la verità che ancora non abbiamo smesso di ridere!!Un grazie di cuore agli amici della Sev, sperando di non avere troppo esagerato o offeso nessuno....., grazie per la giornata di sport e di festa, grazie agli amici che ci hanno accompagnato in discesa, a Mario che quando ritrova Enrico almeno si deve far pagare una birra (una però)..ad a tutti quelli che hanno chiuso la stagione in modo diverso!Alla prossima (gara)!!

Ultimo aggiornamento Martedì 20 Novembre 2007 09:00