1-3-2009 - 3a edizione del Verical Sprint di Milano Stampa
Scritto da Melano   
Lunedì 02 Marzo 2009 11:03
Marco De Gasperi e Daniela Vassalli si riconfermano i dominatori della “scalata al Pirellone”. 

Il podio maschile

Giove pluvio ha fatto un brutto scherzo allo staff di Vista Milano che in collaborazione con FSA Italia hanno organizzato la terza edizione della particolare ascesa del grattacielo Pirelli, sede degli uffici della Regione Lombardia; infatti una fastidiosa pioggiarellina ha reso assai difficoltosa la prima parte di gara caratterizzata da un fondo in plastica che faceva a cazzotti con le suola di parecchi concorrenti accorsi nel piazzale Duca d’Aosta per confrontarsi con altri 160 “colleghi”, moltissimi dei quali alla loro prima esperienza per una Run Up .
Al via nomi altisonanti della corsa in montagna nazionale e dello skyrunning, tra loro spiccavano il sei volte iridato Marco De Gasperi, recentemente secondo a New York sull’Empire State Building, lo spagnolo Roc Agusti, il lariano Manzi sesto a New York, il ceco Holec quarto a Basilea sabato scorso, il camuno della Forestale Rinaldi, il comasco Ruga, il re delle Orobie Poletti, l’ossolano Gramegna piazza d’onora nella passata edizione, solo per citarne alcuni, mentre a livello femminile i riflettori erano puntati sulla Bergamasca Vassalli vincitrice nel 2008 e seconda a New York, la lecchese Bonacina Cristina vincitrice nel 2007, nona a New York e quinta a Basilea sabato scorso e la skyrunner francese con casacca di Andorra, Stefany Jimenez.
Pur con qualche difficoltà di grip nella prima parte, alle ore 11 la prima partenza delle donne, con Vassalli e Bonacina ad entrare per prime nella rampa delle strette scale che portavano al 31° piano dell’osservatorio con posizioni che non variavano fino al 24esimo piano dove la francese Jimenez ritornava sotto e scavalcava la Bonacina conquistando la seconda posizione che avrebbe mantenuto fino all’arrivo, in una giornata che ha arriso alla bergamasca Vassalli che chiude la sua prova in 4’43’’. A 10’’ la Jimenez e sul gradino più basso del podio una felicissima Bonacina in 5’02’’.
“Questo terzo posto, mi ripaga di tutti i sacrifici di questi ultimi mesi” sono state le prime parole di Cristina – “La Vassalli in questo momento è sicuramente superiore, e gliene va dato merito, io ho corso bene ed il podio è assolutamente positivo”.
Seconda partenza alle 11.10 con i “terribili vecchietti” Over 40 a tentare l’ardua impresa di non finire contro le transenne alla fine della prima insidiosissima discesa. Vittoria in un buon 4’15’’ per il lecchese del Pagnona Conti Luca, terzo posto per il presidente del G.S. Orobie Baldacchini G.Franco che pur avendo superato la fatidica soglia dei 50anni è ancora assai competitivo, lasciandosi alle spalle altri 70 runners.
La gara più attesa, quella dei top runner, ha visto l’avvio spericolato di uno degli attesi protagonisti il ceco Holech che con passo pattinato è andato a finire lungo in curva perdendo secondi preziosi che gli sono stati fatali. Anche una caduta di un paio di atleti ha complicato le cose, ma ormai i migliori si erano involati verso i piani superiori con Gramegna, secondo nel 2008, a imprimere un ritmo forse esagerato anche per lui e con De Gasperi costretto, causa la brevità della gara, a tentare di chiudere subito il gap venutosi a creare. Pur chiudendo sulle ginocchia, De Gasperi in 3’42’’ha avuto la meglio su un superlativo Ruga Fabio che con un finale assai brillante ha impensierito l’esa campion chiudendo in 3’44’’, oltre ogni più rosea aspettativa. Al terzo posto il Forestale Rinaldi che, peccando di inesperienza, si è fatto infilare sulle prime rampe da parecchi compagni di avventura, costretto poi ad una faticosa rimonta coronata con un crono di 3’48’’. Altri 80 atleti hanno poi chiuso la loro fatica giornaliera.
“La fatica in queste gare è inversamente proporzionale alla lunghezza della stessa”- è stata la risposta a chi ha chiesto al vincitore De Gasperi se avesse fatto fatica a spuntarla anche oggi. –“Sono comunque soddisfatto, avevo paura che Gramegna prendesse il largo, nel finale stavo pagando a caro prezzo la rincorsa e sono entrato in crisi sul rettilineo finale, divenuto a quel punto interminabile”.
Sull’onda dell’entusiasmo venutosi a creare per una comunque conclusione positiva della giornata, il governatore Formigoni ha annunciato l’imminente costruzione di un nuovo grattacielo di 165 metri che verrà denominato Palazzo della Regione e che raccoglierà in sè i 31 uffici regionali, ora sparsi per tutta Milano. Ambizioso obbiettivo per il 2009, oltre che a far parte del circuito mondiale di Run Up con la Vertical Sprint assieme a New York, Berlino, Taipei , Chicago, Singapore e Sidney sarà quella dell’edizione autunnale sul futuro grattacielo meneghino con contestuale richiesta di far parte del circuito mondiale con entrambe le competizioni.
La giornata è poi proseguita con il Vertical Tour aperto alle famiglie che si è protratto dalle 12.30 fino alle 18 con oltre 2000 persone entusiaste di poter vedere la propria città da una posizione privilegiata, seppur non aiutati dalla grigia giornata.

Melano (alias Fracassi Dario)


Gara sfortunata per il “falco” in gara, Marco Castelnuovo, che chiude comunque in 24° posizione in 4’32”. Ecco le sue parole: “Purtroppo in curva sono andato anch’io largo... ed entrare nelle scale nelle retrovie è una cosa terribile! Ho fatto i primi 4 piani camminando... Anch’io sono dell’idea che questa gara va fatta a cronometro per verificiare le vere potenzilità di tutti!!! Complimenti ancora a Cristina per il podio e al mitico Taddeo per il filmato ma anche per aver fatto la gara!!!”.


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Podio femminile

Ultimo aggiornamento Lunedì 02 Marzo 2009 21:09