Due Falchi in gara. L'ala comasca raddoppia quest'anno al Brianzolo!

Foto: Roberto Mandelli - www.podisti.net

Pensavo fosse palta invece ….. è terra dura.
Con questo preambolo cominica la mia ennesima partecipazione al  Campionato Brianzolo di Corsa Campestre. Voglio bene a questo circuito di gare e, chi mi conosce lo sa, voglio bene alle corse campestri, perché per me lì tutto ebbe inizio. Ma torniamo a noi.
Poco fango quest’anno, come dicevamo, e la prova di Briosco, proverbialmente per muscoli forti, è meno dura del previsto. Il prato è compatto, il terreno tiene bene. Colgo così  l’occasione per correre con le scarpe normali, senza chiodi, è il giorno dopo il tendine mi ringrazierà.
Si susseguono velocemente le partenze. Noi si corre alle 16.30. Dico “Noi” perché quest’anno tra i Falchi non son solo. Con il 2012 l’ala comasca si è allargata. Tra le “new entry” Giordano Monatanari si dimostra già instancabile, tanto che già dalla fine del 2011 di campestri ne ha già messe in archivio un po’.
Ci si scalda un po’ ed eccoci al via. La partenza, al solito, è "a balettone". Davanti guidano Pietro Colnaghi, con una splendida barba da profeta biblico, e il giovane Casagrande, che alla fine avrà la meglio. Giordano parte veloce,  il passaggio dal ciclismo alla corsa diventa per lui via via sempre più efficace.
Io fatico un po’ a ritrovare i ritmi gara, sono a digiuno da un po’. Finalmente riesco anch’io ad assestarmi in una gara tutto sommato buona.
Chiuderemo entrambi attorno alla 30/40 ma posizione su un’ottantina di partenti (e attorno alla decima di categoria). Come inizio non ci si può lamentare.
Settimana prossima si bissa a Cantù….e chissà che forse di Falchi alla partenza ce ne saranno tre…..

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