Ghiacciaio dei Forni, Tresero, Cevedale, Gran Zebrù: questa la cornice della bella skyrace vinta da Gil Pintarelli e da Raffaella Rossi. Bene anche i tre Falchi in gara.
Paga (Foto Meneghello – SportdiMontagna.com)
Santa Caterina Valfurva (SO) – Record di iscritti (320) per la 5a edizione della Ortles – Cevadale. Partenza alle ore 9 in punto dal centro di Santa (1738 m), tratto iniziale abbastanza scorrevole per far sgranare il variopinto gruppone di skyrunner. Nervosa salitella su asfalto fino alla località Miravalle e finalmente sentiero più o meno corribile fino al Rifugio Forni (2160 m, 6,7 km). Da qui un tratto di strada bianca in cui far girare le gambe e poi di nuovo sentiero fino al Rifugio Branca (2487 m, 9,8 km). Ora comincia la parte più divertente e più spettacolare, prima con un lungo traverso e poi con l’ascesa in un ambiente superbo fino al Rifugio Pizzini (2700 m, 15,3 km). Qui comincia la discesa in cui bisogna spingere e mantenere un po’ di brillantezza per dribblare le pozzanghere e saltare i rigagnoli. Dopo il sentiero ecco la lunga mulattiera che porta alle Baite Ables (2213 m, 23,8 km) e poi ultima picchiata fino all’arrivo di Santa dopo 25,9 km e 1400 m D+. Gara dominata dall’inizio alla fine dai due mattatori di giornata, Gil Pintarelli e Raffaella Rossi, con la ciliegina del record del percorso (2:13:59 e 2:45:13 rispettivamente). E’ bagarre solo per gli altri gradini del podio. A spuntarla sono l’eterno Lucio Fregona (2°) e Michele Tavernaro (3°). Giù dal podio Michele Semberboni e il tandem lecchese Butti – Ratti. Tra le donne, dietro alla Rossi ecco la Tiraboschi (2a) e Silvia Cuminetti (3a). Seguono Corinne Clos e la premanese Chiara Gianola. In gara anche altri due Falchi. Paga e Ricky chiudono poco sopra alle 3 ore, con il primo reduce da una rovinosa caduta nel finale senza gravi conseguenze. Bella gara, molto “roulant” come direbbero gli esperti, immersa in uno scenario davvero mozzafiato. Un ottimo biglietto da visita per chi vuole avvicinarsi al mondo dello skyrunning! Alla prossima!
Riccardo Ghislanzoni
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Carlo (Foto Meneghello – SportdiMontagna.com)
Ricky (Foto Torri – SportdiMontagna.com)
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