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Briosco, moglie mia non ti conosco!
Ovvero: come dire di no ai piaceri della palta? E così, abbandonata moglie e prole per un pomeriggio (e sottolineo per un pomeriggio), via di corsa a Briosco o, meglio, a Capriano di Briosco, teatro della prima prova del Campionato Brianzolo di Corsa Campestre. Tracciato spettacolare, curve a gomito, salite salate e cambi di pendenza spaccagambe; qui insomma non ci si risparmia. E poi, “venghino signori, venghino”, il livello di partecipazione quest'anno è uno spettacolo. Pezzi da novanta mica da ridere. I veterani delle scorse edizioni (tra gli altri il nostro Castel e i compagni di sfida Fabio Copes e Davide Nappo) hanno trovato quest'anno filo da torcere da atleti con la “A” maiuscola come Tommaso Vaccina e Stefano Casagrande, tanto per citarne un paio. E poi ancora Alberto Conti, Matteo Malinverno, Roberto Dimiccoli....Insomma, piatto ricco mi ci ficco e ....BUM!, via per una partenza a chiodo immortalata dal solito leggendario Roberto “Superquick” Mandelli.
Si corre di gran carriera, qua mettono tutti subito il turbo. Davanti sfilano le Formula Uno della corsa leggeri e veloci che son un piacere da vedere. Poco dietro il nostro Castel perde un po' terreno rispetto ad un Davide Nappo in gran forma e si affida alla fidata Cometa. Novello Re Magio? Macchè, gioco di parole per dire che fa l'esordio al Brianzolo il GSA Cometa, araba fenice nata dalle ceneri del GSA Corno Marco e, in gara tra i primi, il solito Birillo Copes che ripropone l' eterno duello degli anni passati con il nostro portacolori. Il sottoscritto corre invece nel mucchio selvaggio che sfila lungo le curve del percorso. Indispettito dalla partenza a manetta riesco per fortuna a recuperare posizioni con una sana opera di manovalanza, rozza, ma quanto basta per portar a casa la pelle senza troppa infàmia. La gara finisce in fretta, il percorso è davvero divertente e, in breve, eccoci tutti al traguardo, all'imbrunire, che le giornate son ancora assai corte. A vincere la gara è stato proprio Tommaso Vaccina (Atl. Terni) seguito da Stefano Casagrande (US Milanese) e Samuele Lazzaro (Centotorri Pavia). Posizione d'eccellenza per Davide Nappo, al quinto posto, e ottima la prova del Falco Marco Castelnuovo che chiude in quattordicesima piazza prorpio dietro al Golden Boy del GSA Cometa. La soddisfazione mia resta quella di aver corso a tutta, senza risparmi e in ottimo crescendo. La classifica invece si dimostra un po' più spietata, navigo attorno alla cinquantesima posizione...s'ha da fare meglio insomma! Ma il campionato è ancora lungo. Sabato prossimo, Giussano...vedremo di affilare meglio i chiodi.....
Foto: Roberto Mandelli – www.podisti.it
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