Verso la maratona e la mezza di Lecco… |
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Scritto da rg
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Sabato 07 Marzo 2009 14:36 |
Ad una settimana dalle gare che animeranno le strade di Lecco, non si placano le polemiche. Anzi, strane variazioni sono avvenute nel più totale silenzio!
Eh sì, anche la stampa dà ampio spazio all’evento sportivo del 15 marzo. Messa alle spalle la quasi disastrosa edizione del 2008, il Triathlon Lecco si è rimboccato le maniche e dopo le esperienze positive di Oggiono e Sirone punta al riscatto anche a Lecco. Alcune variazioni sulla logistica della gara e sul percorso fanno ben sperare. E’ chiaro che la bontà di questi cambiamenti potrà essere sperimentato solo in gara. Un aspetto che invece ha già sperimentato chi si è iscritto o si iscriverà alle gare è la quota di iscrizione. Oggettivamente la quota non è “popolare” e anche la mezza “promozionale” di promozionale ha solo il fatto che chi la corre non ha bisogno ne di tessere FIDAL, UISP ne di certificati medici, basta che sia maggiorenne. Il rovescio della medaglia è che non avrà numero di gara e non comparirà in classifica. Promozionale non è certo la quota di iscrizione che è pari alla gara “agonistica”. Straniero nell’intervista dice: “in realtà il prezzo scala a seconda dei tempi d’iscrizione: ad esempio, per la mezza si è passati da 20 a 25 fino a 30 euro. E’ un deterrente, previsto dai regolamenti, per incentivare l’iscrizione anticipata: siamo una società con capacità economiche limitate e non abbiamo la certezza di avere un numero fisso d’iscritti, essendo solo alla seconda edizione, e perciò dobbiamo coprire in anticipo le spese per maglie, premiazioni e tutti gli altri servizi. Purtroppo è così, ma vale anche per altre maratone”. D’accordo il fatto che la società organizzatrice si deve un attimino tutelare ma perché non introdurre il numero chiuso di iscritti come “deterrente”? E poi il buon Straniero si è dimenticato di sottolineare un fatto importante. Mi è capitato tra le mani un volantino di più o meno inizio gennaio e lì le quote erano ancor più “salate”: 50 € per la maratona e 40 € per la mezza per chi si iscriveva dal 16/2 all’8/3… Probabilmente l’organizzazione si è accorta di aver sparato cifre eccessive e ora sul sito della gara e nell’intervista si parla di cifre ridotte di 10 €. L’auspicio è che veramente queste gare siano organizzate con la più grande passione. I Falchi, per vari motivi, parteciperanno numerosi alla mezza di Lecco. Speriamo di assistere ad una grande giornata dove a far parlare sia la corsa e non le polemiche. Anche se alcune riflessioni non possono cadere nel dimenticatoio.
Riccardo Ghislanzoni
Guarda l’articolo de La Provincia di Lecco
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Il volantino di adesso
… e il volantino di dicembre 2008 – gennaio 2009
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Ultimo aggiornamento Lunedì 16 Marzo 2009 20:17 |