Ragazzi che figuraccia!!! L'ho sempre detto e sempre sostenuto, una città come Lecco non poteva non avere una maratona o mezza maratona cittadina. Dopo la giornata di ieri il mio pensiero rimane lo stesso anche se sicuramente era meglio aspettare ancora qualche tempo, piuttosto che organizzare una manifestazione in questo modo.
Ormai sono quindici anni che partecipo a gare di tutti i tipi e che tristezza costatare che la peggio organizzata a cui ho partecipato è stata proprio quella della mia città. Esprimo tutta la solidarietà possibile agli organizzatori, che ieri se ne saranno sentite di tutti i colori, mi congratulo con loro per l'idea, il coraggio, la passione, la voglia di aver organizzato una manifestazione così importante, ma in tutta onestà non si può far finta di niente... Quando si organizza una manifestazione, chedendo anche 20 euro (40mila delle vecchie lire...) non si può improvvisare TUTTO:
IL PERCORSO: c'erano gli addetti alle segnalazioni che NON sapevano dove far andare la gente, a volte gli atleti sono stati rincorsi dalle bici e fatti tornare INDIETRO!!!!
IL CHILOMETRAGGIO: imbarazzante! km non segnalati, misurati in modo spannometrico, mantenendo la stessa andatura c'erano delle discrepanze di OLTRE 1 MINUTO!!!! (tutto vero!!)
IL RITIRO PETTORALI: lasciamo perdere!
LE DOCCE: a pagamento!!!
IL BUS NAVETTA: due bus a 8 posti per 1700 persone...
GLI SPOGLIATOI: per 30 persone (con 1700 iscritti...)
IL PACCO GARA: io non voglio entrare in questioni economiche ma dico semplicemente che è ora di finirla di organizzare gare per fare soldi, altrimenti l'anno prossimo, semmai ci sarà una seconda edizione, invece di avere 1700 partenti ne avremo 17! E mi fermo qui perchè potrei parlare dei ristori che non c'erano, delle transenne che non c'erano, di gente che è arrivata PRIMA alla maratona ed è stata IGNORATA completamente (!), dei parcheggi non segnalati, delle madaglie di partecipazione finite, macchine intraversate sul percorso, etc etc etc Concludendo ribadisco i miei complimenti per il coraggio agli organizzatori, ma li invito a riflettere sulla figuraccia che hanno fatto fare a noi atleti lecchesi che ci siamo sentiti criticati giustamente da tutti: le manifestazioni sono macchine da soldi ma questa volta si è passato il limite. Ho sentito dire che parte del ricavato dovrebbe essere dato in beneficenza: va bene, se così fosse tanto meglio, ma la prossima volta comunicatelo a tutti, beneficenza o no, non cambia nulla perché quello che è successo ieri secondo il mio modesto parere (e per questo mi firmo) è una mancanza di rispetto per tutti, atleti, cittadini, organizzatori di gare... Quindi alla prossima. Ratti Carlo |