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Il mio 20^ Trofeo Sempione
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Giovedì 06 Marzo 2008 13:39 |
Pubblichiamo l’articolo del nostro caro amico Tadd Bertoldini comparso su Podisti.net.
Tadd, che dire? Siamo sicuri che presto tornerai nei tuoi veri panni, quelli del CORRIDORE! Non mollare!!!
Carissimi amici sportivi, anch’io domenica ero presente al 20° Trofeo Sempione (nella foto il terzo da destra ndr), ma, dopo averlo corso lo scorso anno, questa volta però come organizzatore. Mi sarebbe piaciuto essere presente ancora come partecipante ma purtroppo non mi è stato possibile perché ad agosto ho avuto un brutto incidente stradale (non per colpa mia) che mi ha procurato fratture scomposte della tibia e del perone. Non potete immaginare che cosa ho provato dopo l'incidente e quando ho visto la gamba rovinata, coperta di sangue...! Una delusione, una rabbia indescrivibili! Sono stato ricoverato in ospedale e dopo 8 giorni di trazione sono stato operato: la mia tibia adesso ha una placca e 4 viti, nuove. Ora a distanza di circa 7 mesi ho un grosso problema, la mia caviglia è ancora "bloccata" e per questo motivo cammino zoppicando, ma fortunatamente senza l'aiuto delle stampelle, ma quel che è peggio è che l’incidente mi ha provocato varie lesioni ai muscoli, ai nervi e in particolare un grosso danneggiamento del nervo tibiale che è quello più importante.
Purtroppo il fisiatra che mi ha visitato mi ha detto che ho poche speranze per ritornare quello di prima e questo è dipeso anche dal fatto che queste lesioni sono state diagnosticate in ritardo. Potete immaginare l’effetto che le parole del fisiatra hanno provocato in me: mi è caduto il mondo addosso e ho provato una delusione molto profonda perché ho subito pensato che non avrei più potuto correre insieme a voi. Seppur demoralizzato, il parlare di questa notizia con i miei genitori mi ha dato conforto e mi sono detto che non dovevo abbattermi, non dovevo mollare proprio adesso, ma che devo rimettermi in moto trovando quella voglia di riprendere a correre perché ho voglia di sentire tutto quel caos alla partenza e sentire il grande sparo del via e poi tagliare nuovamente il traguardo con le braccia alzate!! Non mi interessa ritornare a un buon livello, ma voglio soltanto essere in grado di correre.Nel frattempo, in attesa di tornare a correre, ho voluto provare a “stare dall’altra parte” e mi sono proposto come volontario agli organizzatori delle gare. Ecco perché domenica ero all’Arena di Milano e di questo devo ringraziare l'Atletica Ambrosiana e in particolare quella persona che mi ha chiamato e ha risposto subito alla mia e-mail.
Inizialmente impegnato alla consegna dei pettorali, è stato molto bello vedere tutta quella gente dal "vivo", tutti belli freschi, agitati e concentrati sulla gara. Poi mi sono occupato della consegna dei pacchi gara e lì ho potuto notare i volti stanchi ma soddisfatti e pieni di gioia per aver raggiunto l’obiettivo unico e cioè quello di aver tagliato il traguardo.
Dopo il servizio svolto alla Vertical Sprint al Pirellone, quella di domenica è stata la mia seconda esperienza da volontario, ma questa volta in una gara podistica “classica” e devo dire che è stata una bella ed entusiasmante esperienza che mi ha permesso di rimanere in contatto con il mondo che amo.
Grazie ancora di tutto agli amici dell’Atletica Ambrosiana e spero soprattutto di ritornare l'anno prossimo, ma questa volta nei panni di corridore.
Spero di ripetere presto questa esperienza, magari già domenica a Como in occasione della Mezza Maratona e chissà incontrare molti fra i volti del Trofeo Sempione.
Buone corse a tutti, voi che potete! |
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Ultimo aggiornamento Giovedì 06 Marzo 2008 13:41 |
