Sabato 8 settembre a Valmadrera ci sarà la 7a Staffetta della Solidarietà e dell’Amicizia “in 6 x 2 ore”. Organizza l’Atletica S.E.V. di Valmadrera. Il ricavato servirà a finanziare il progetto “Adotta una Corsa in Africa”. 

Vedi il regolamento della staffetta

NEVER GIVE UP 
Sabato 28 aprile 2007 – 1^ prova: Kafue Estate/C7 - Mungu 

Ore 6.00 Suona la sveglia! Tra mezz’ora arriva il camion con cui andremo nei vari villaggi a prendere i partecipanti alla prima edizione della corsa a tappe “NEVER GIVE UP” ossia “Non mollare mai”; nome che non vuole il ventennio fascista... ma vorrebbe avere un doppio significato per questi giovani. Non mollare mai nella corsa e nella quotidianità.
Prendiamo i pettorali di stoffa con numero cucito dalle nostre sarte e ahimè...ci accorgiamo di aver dimenticato di comprare le spille necessarie per attaccare il numero sulla maglietta. Che fare? Lo terranno in mano o nei pantaloni? Ci guardiamo in giro e troviamo dei vecchi fermagli per le tende. Meglio di così!!! Stampiamo i fogli per le iscrizioni e per l’ordine d’arrivo per ogni categoria, prepariamo i premi in denaro ed in natura, carichiamo le banane, il pane, i succhi ed i Maheu (una specie di yogurt di mais molto sostanzioso)  sul camion e partiamo per il nostro viaggio nella zona rurale di Kafue per raccogliere i corridori che abitano anche a 20 km dalla partenza (sembra una sciocchezza, ma farli a piedi prima di una gara non è consigliabile come riscaldamento nemmeno a Baldini, campione olimpico della maratona!). Passiamo da C7, ossia la partenza dei seniors per questa prima tappa ed incontriamo il gruppo di Kafue Estate che gioca in casa e rimarrà lì ad aspettarci. I bambini under 12 invece vengono con noi e scenderanno 3 km dopo. Per i juniors infatti è previsto un percorso ridotto. Qui troviamo già i bambini di altre squadre arrivati a piedi. Poi destinazione Mungu, altro villaggio che corrisponde oggi all’ARRIVO ed è un punto chiave di raccolta partecipanti di altre zone come Kabweza. Infine raggiungiamo Chikupi dove troviamo solo l’allenatore della squadra di Chanyanya. C’è stato un disguido! Lui era via ed il suo vice aveva capito che la corsa fosse il 28 Maggio. Nooo!! E’ proprio un peccato perchè è la squadra più forte e numerosa tant’è che gli altri atleti, appresa la notizia esultano per un sano spirito di competizione. Ciò permetterà a qualcun’altro di vincere la corsa altrimenti dominata da due forti atleti di Chanyanya.
Verso le nove siamo di ritorno a C7. Siamo proprio contenti perchè abbiamo superato gli 80 iscritti senza lo squadrone!!! E’ già sufficiente per dire che è un successo.
Finalmente si parte! Partenza unica per i senior. Noi facciamo da apripista con la macchina ed il camion seguirà la corsa come servizio scopa. La strada è tutta sterrata, ed essendo ormai da mesi nella tagione secca si alza un bel polverone così cerchiamo di stare a lato della strada e un pò distanti. Prende subito il comando il ragazzo di Kafue Town. Ormai conosciamo le caratteristiche dei più forti e di solito “Ovus” parte a manetta e poi scoppia, ma oggi è galvanizzato per l’assenza dei sui maggiori rivali, e nonostante la tentata rimonta di Gibson, abituato ad aumentare nella seconda metà della gara, arriverà al traguardo per primo. Anche i tempi sono molto buoni. Se si considera che non si allenano certo con qualità e che corrono per lo più a piedi scalzi e magari a stomaco vuoto, c’è da stupirsi.
Tra le ragazze vince Mary, non nuova alla vittoria ma questa volta è davvero stremata, complice una giornata molto calda.
Arrivano anche gli under 12 partiti 10 minuti dopo il passaggio dei primi dal loro punto di partenza.Qualcuno arriva distrutto, altri sprintano con gli amici, altri si dirigono senza fermarsi alla pompa dell’acqua per rinfrescarsi.
Iniziamo a distribuire maheu, banane, pane e succhi dietro rigorosa consegna del pettorale con pinzetta per le tende, per poi passare finalmente alle tanto attese premiazioni.
Il podio è rappresentato dal camion. Grazie agli sponsor riusciamo a premiare 10 uomini, 5 donne, 3 ragazzi e 3 ragazze. Sembrano tutti molto soddisfatti con qualche solita lamentela (per es.l’undicesimo arrivato non accettava di essere escluso dalle premiazioni in quanto era il primo degli esclusi!).
Dopo aver annunciato l’appuntamento per la prossima manifestazione, che si terrà a Mungu (due giri da km 1,1 – la tappa per velocisti), l’autista del camion riparte per fare il giro contrario e riaccompagnare a casa gli atleti.  

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