Quattro Falchi al via della maratona di inizio stagione da Salsomaggiore a Busseto.

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La giornata comincia presto: sveglia alle 4.15, viaggio tra una ronfata e l’altra verso Busseto, bus navetta che ci porta alla partenza di Salsomaggiore. Il ritiro del pettorale è pressoché caotico. Preso anche il pacco gara si va dritti alla ricerca di un bar: quelli della piazza sono pieni e la coda al bagno notevole. Ci spostiamo in “periferia”: il Pizza “buliga”, vuole un dannato caffè e noi più che altro una dannata toilette. Sbrigate queste ultime formalità pre-gare arriviamo alla linea di partenza giusto 5 minuti prima dello start.

Alla vigilia le previsioni meteo non erano promettenti e si parte avvolti da una leggera foschia ma con una temperatura decisamente buona.

Alla partenza siamo in 2300 e molti si fermeranno ai traguardi intermedi delle altre gare. Per la maratona arriveranno al traguardo di Busseto 812 “intrepidi”.

La gara parte subito in discesa: i primi 7-8 km sono in leggerissima discesa, le gambe andrebbero ma mi impongo di tenere i 4’30” al km fino alla mezza. Anche Gessy parte prudente e Loris taglia la mezza con un tempo migliore delle aspettative: pagherà poi pegno nell’altra metà gara.

Sulle note di Giuseppe Verdi diffuse dagli altoparlanti lungo il tracciato si attraversa Fidenza, Fontanellato e Soragna.

Dopo i primi 21 km aumento un po’ il ritmo ma ci sono tratti in cui il vento si sente e i chilometri nelle gambe pure. Tutto sommato questo è un “lungo” per i prossimi appuntamenti e quindi proseguo con la mia andatura tranquilla.

Per Pizza gli ultimi chilometri sono un po’ sofferti a causa di un fastidioso dolore ad una gamba.

Alla fine i risultati cronometrici sono soddisfacenti per tutti: io chiudo in 3h10’, Gessy in 3h18’, Loris in 3h23’ e Pizza in 3h25’.

Dopo la gara, pasta moooolto al dente offerta dall’organizzazione, birretta e, chicca finale, sfilata dei carri carnevaleschi con tanto di majorette e banda.

Prossimo appuntamento sui 42,195 km a Treviso!

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