Una nuova Skyrace in Valsassina che promette di entrare nel cuore degli atleti.
25 aprile 2012: Andrea Zaccagni al Trofeo Adelfio
La notizia della volontà da parte del Cai Missaglia, e del comitato organizzatore del Trofeo Scaccabarozzi, di abbandonare a malincuore l’organizzazione del celebre Trofeo delle Grigne in Valsassina (LC), era nota ormai da qualche mese.
Il paese di Pasturo perdeva così una delle più amate gare di Skyrunning del panorama alpino, e molti estimatori del Sentiero delle Grigne hanno, in questi giorni sui vari blog, espresso profondo rammarico per l’amara scelta. Inevitabile che succedesse a quanto pare, in quanto nessuna delle società sportive interpellate dal comitato uscente, se la sono sentita di farsi carico di un impegno così importante e carico di responsabilità.
Il destino ha voluto che Alberto Zaccagni, serio ed appassionato skyrunner brianzolo, ora di stanza proprio a Pasturo, per ricordare la memoria del povero fratello Andrea, caduto lo scorso settembre sul Cervino mentre stava scalando in solitaria la via Hornli, decidesse di “inventarsi” un altro Sentiero delle Grigne.
Inizialmente il percorso della nuova gara si sarebbe dovuto sviluppare sì in Valsassina, ma sulla dorsale opposta alla Grigna. Poi, grazie alla sinergia tra comune di Pasturo e membri del comitato, si è optato per dare un segnale di continuità con il “vecchio” Sentiero delle Grigne, legando così il nome del compianto Andrea a quello di Giacomo (Scaccabarozzi), alla cui memoria era intitolato il precedente Trofeo.
Dalle parole di Alberto iniziamo così a scoprire quale sarà il percorso della “gara novità” del 2013, alla quale parteciperanno sicuramente i grandi nomi del panorama dello Skyrunning, e speriamo anche moltissimi “afictionados” delle competizioni “Off Road”.
LA GARA:
Il 22 settembre 2013 prenderà il via da Pasturo la “ZacUp”, Skyrace di circa 28 km totalmente sviluppata sulla Grigna Settentrionale con un percorso nuovo per sentieri poco conosciuti ma altamente spettacolari e tecnici. Verranno toccati 4 rifugi e la cima del Grignone per poi tornare a Pasturo con un finale dal percorso tecnico e nervoso. Il tutto per un dislivello positivo complessivo di circa 2000 mt. che si snoderà interamente sulla Grigna Settentrionale nota ai più come Grignone.
IL PERCORSO:
Il percorso principale e l’eventuale percorso sostitutivo in caso di maltempo sono già stati definiti, in base all’esperienza e alle conoscenze del comitato e verrà reso ufficiale con altimetrie e cartine a tarda Primavera allo scioglimento della neve, quando cioè sarà possibile percorrerlo e verificare alcune idee di varianti.
Dopo la partenza dalla scuole di Pasturo, si attraverserà l’abitato di Pasturo attraverso le sue stradine in direzione Baiedo e si salirà verso i Piani di Nava per poi proseguire in direzione Rifugio Riva. Dal Rifugio Riva la corsa si dirigerà verso la Val Cugnoletta attraverso il Passo della Stanga infilandosi poi nel canaletto che porta al Pian di Zapel. Questo tratto è tecnico, anche se non presenta esposizioni pericolose, e sbuca su un pianoro molto caratteristico e spettacolare per la vista della Parete Nord del Grignone e della via del Nevaio. Si prosegue poi in direzione Rifugio Bogani (dove verrà posto un cancello), da dove poi si salirà verso la Cima del Grignone (Rifugio Brioschi) dove è posto il Gran Premio della Montagna “Trofeo Scaccabarozzi” segno ideale di congiunzione tra due amanti della montagna e dello sport come Andrea e Giacomo, che hanno intrapreso il Sentiero del Cielo proprio dalle amate cime, ma anche segno di continuità di intenti tra il Sentiero delle Grigne e la ZacUp.
Dalla Cima inizia una discesa classica e molto tecnica che porterà al Bivacco Merlini (punto di controllo) e successivamente al bellissimo e attrezzatissimo Bivacco Riva Girani (punto di controllo). La discesa continua verso il Pialeral (cancello e punto di controllo) per poi scendere attraverso il bosco con un’altra divertente discesa verso il Santuario del Sacro Cuore e rientrare poi, attraverso un percorso fatto di saliscendi a Pasturo e quindi all’arrivo.
I LUOGHI:
La Grigna domina il Lecchese, la Brianza e la Valsassina ed è ben visibile, insieme alla sua scudiera Grignetta, da Milano. E’ un riferimento per tanti escursionisti provenienti dalla Pianura Lombarda ed è stata per 12 anni protagonista con la Grignetta di una delle più note SkyMarathon Internazionali: “il Sentiero delle Grigne, Trofeo Scaccabarozzi”.
PERCHE’ LA “ZACUP”?
“ZacUp” non nasce per copiare o sostituire il Sentiero delle Grigne….. nasce per rendere memoria ad una grande persona, prima ancora che atleta, scomparso tragicamente l’11 Settembre del 2012 durante un’ascensione in solitaria alla vetta del Cervino dal versante Svizzero. Andrea, residente a Pasturo, era uno Skyrunner portacolori della Polisportiva Pagnona, di cui era segretario e WebMaster. Grande sportivo era conosciuto da tantissimi anche per le sue passioni dell’Alpinismo, del Parapendio e dello SciAlpinismo.
L’idea è nata durante l’ultimo Scaccabarozzi dove ho pensato che non c’era modo migliore per continuare a regalare il sorriso di Andrea a tutti attraverso una corsa che si sviluppasse sulle montagne Valsassinesi, le montagne che amava e che tante volte aveva attraversato di corsa o in semplice escursione con gli amici.
Dal confronto con persone che mi sono sempre state vicine, e prime fra tutte voglio menzionare Marco De Gasperi, Marino Tagliaferri e Daniela Gilardi sono uscite alcune ipotesi di percorso che via via nel tempo con il coinvolgimento della Polisportiva Pagnona, degli Amici del Pialeral, del Comune di Pasturo e dei Falchi di Lecco si sono trasformate in realtà con l’inserimento nel calendario FISKY.
L’entusiasmo è molto alto e le persone coinvolte sono veramente tante e contiamo di coinvolgerne sempre più per arrivare a raggiungere l’obiettivo finale: Vivere una giornata di festa e di sport vero con te Andrea nel cuore.
(da www.corsainmontagna.it)
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